›› FARMACI ANTIMALARICI (Chinina, Chinidina, Clorochina, Meflochina, Primachina, Pirimetamina, Proguanil)
›› Categoria: Antiparassitari
›› Meccanismo d'azione
La malaria è una malattia dovuta all'infezione portata di una zanzara
anofele presente in alcune aree del mondo, specialmente in zone africane. La
puntura di questa zanzara trasmette nell'uomo gli sporozoiti del plasmodio
della malaria, protozoo di cui si classificano 4 specie: Plasmodium
Falciparum, Vivax, Ovale e Malariae. Una volta nel sangue, gli sporozoiti
maturano nel fegato, negli epatociti, divenendo schizonti, che si liberano
nel sangue (stadio merozoiti) i quali invadono i globuli rossi,
riproducendosi e causando emolisi. Il Plasmodium Falciparum e Malariae
causano un'infezione epatica che cessa dopo 4 settimane circa e continua
unicamente nel sangue come eritrocitaria. Invece i plasmodi Vivax e Ovale
mantengono uno stadio quiescente epatico (Ipnozoiti), e per combatterli si
richiede una terapia sia eritrocitaria che epatica.
Il meccanismo d'azione degli antimalarici varia da farmaco a farmaco. Per
Clorochina, Chinina e Chiidina il meccanismo è schizonticida, la molecola si
concentra nei vacuoli del plasmodio impedendo l'eliminazione dell'eme,
prodotto tossico per il protozoo che da questo viene eliminato come prodotto
di scarto durante il metabolismo dell'emoglobina umana.
Per Pirimetamina e Proguanil il meccanismo invece è nell'inibizione della
sintesi dei folati del parassita, per inibizione dell'enzima diidrofolato
reduttasi.
›› Caratteristiche e impieghi
Usati nella terapia o nella profilassi della malaria, i farmaci di prima
scelta sono chinina, chinidina e clorochina, spesso in associazioni tra loro
o con altri antimalarici per evitare la resistenza che si verifica sempre
più spesso da parte di ceppi mutati del plasmodio.
Primachina viene utilizzata contro lo stadio quiescente epatico,
Pirimetamina e Proguanil prevalentemente contro lo stadio eritrocitario.
›› Farmacocinetica
Somministrati per via orale (clorochina, chinina e chinidina anche parenterale), escrezione con le urine.
›› Interazioni
Possono interferire con l'assorbimento della clorochina gli antidiarroici come il caolino e gli antiacidi contenenti calcio o magnesio. Antiacidi con alluminio riducono l'assorbimento della chinina.
›› Effetti collaterali e avvertenze
Effetti collaterali definiti nel loro complesso 'cinconismo': disturbi
visivi, vertigini, arrossamenti cutanei, eritemi, nausea, disturbi
all'udito. Per reazione di idiosincrasia si può avere emolisi. Per via
parenterale può aversi ipotensione.
Primachina può dare anche granulocitopenia, aritmie e leucopenia.