›› ANTIACIDI (Bicarbonato di Sodio, Carbonato di Calcio, Idrossido di Magnesio, Idrossido di Alluminio)
›› Categoria: Farmaci dell'apparato gastrointestinale
NaHCO3 Bicarbonato di Sodio |
CaCO3 Carbonato di Calcio |
Mg(OH)2 Idrossido di Magnesio |
Al(OH)3 CIdrossido di Alluminio |
›› Meccanismo d'azione
Gli antiacidi sono basi che neutralizzano il pH acido dello stomaco.
Possono avere un'azione sistemica o non sistemica, a seconda che siano
assorbiti (per esempio il bicarbonato di sodio) o meno possono modificare il
pH ematico ed urinario oppure lasciarlo inalterato. Il loro meccanismo segue
reazioni di tipo acido-base:
NaHCO3 + HCl --> NaCl + CO2 + H2O porta il pH a valori > 7
CaCO3 + 2 HCl --> CaCl2 + CO2 + H2O porta il pH a valori > 7
Mg(OH)2 + 2 HCl --> MgCl2 + 2 H2O porta il pH a circa 6
Al(OH)3 + 3 HCl --> AlCl3 + 3 H2O porta il pH a circa 4
›› Caratteristiche e impieghi
Vengono impiegati in in casi di iperacidità di stomaco, reflusso esofageo oppure (quelli ad azione sistemica) per aumentare l'eliminazione renale di farmaci acidi (nelle urine basificate il farmaco acido si trova in forma dissociata e non viene riassorbito nell'ultrafiltrato). Il bicarbonato di sodio è usato infatti in casi di intossicazione da FANS.
›› Farmacocinetica
Assunti per via orale, spesso in associazioni con Dimeticone (DimetilPoliSilossano), che agisce da carminativo, cioè fa da tensioattivo e diminuisce la dimensione delle bolle d'aria che si formano nello stomaco (a causa della liberazione di anidride carbonica), rendendole più facilmente eliminabili e riducendo ii fenomeni di flatulenza ed eruttazioni.
›› Interazioni
I farmaci antiacidi interagiscono con farmaci che richiedono un pH basso per essere assorbiti, come il Ferro o farmaci azolici, inoltre interagiscono con farmaci che possono chelare gli ioni calcio o magnesio, come le tetracicline, diminuendo il loro assorbimento.
›› Effetti collaterali e avvertenze
Il bicarbonato di sodio può dare effetti di distensione gastrica,
flatulenze ed alcalosi metabolica;
il carbonato di calcio se assunto per lunghi periodi può condurre a calcoli
renali;
l'idrossido di magnesio ha azione anche diarroica (il Mg2+ ha azione
osmotica) e in pazienti con insufficienza renale può dare ipermagnesiemia.
l'idrossido di alluminio può dare costipazione in quanto l' Al3+ lega i sali
biliari e impedisce la loro azione, inoltre non va assunto da pazienti con
problemi renali perchè può portare ad encefalopatie.